sabato 2 giugno 2018

SIMBOLI DEI PIANETI: Il mistero alchemico


I simboli dei pianeti in astrologia.

I simboli derivano da quelli alchemici e indicavano inizialmente delle caratteristiche degli elementi, ad esempio il tridente di Nettuno in orizzontale era usato come simbolo del composto di metalli che veniva lavorato durante il processo nel liquido che rappresentava l'oceano e il piombo nero che ne spuntava come un'isola vulcanica appena raffreddata. Allo stesso tempo gli alchimisti usavano questi segni come simboli quelli dei segni divini e celesti, la croce erano i quattro punti cardinali e ogni linea terminava con una freccia in una direzione, il cerchio era la volta celeste.

Il simbolo di Mercurio derivava dal simbolo del bismuto che somiglia a quello di Toro, per il suo colore argento e con sfumatre color arcobaleno, il mercurio degli alchemisti aveva lo stesso segno ed era rosso.

Il simbolo di Venere era usato per il simbolo rame, rappresentava uno specchio della Dea invece in rappresentazioni antiche era un oggetto per osservare da lontano oggetti del cielo.

Il simbolo della Terra era usato per l'antimonio e la divinità egizia Geb.

Il simbolo di Marte era usato per l'emento del ferro in alchimia.

Il simbolo di Giove si riferisce alle 4 fasi (Nigredo nero, Albedo bianco, Citrinitas giallo, Rubedo rosso) dell'alchimia del lavoro alchemico e alla lettera Z. Solitamente viene indicato come simbolo dello stagno la forma del 4 ricorda quello dei metalli alcalini e quello del Borace (iodio).

Il simbolo di Saturno era la falce della morte, in alchimia questo simbolo veniva usato per l'arsenico.

Quello di Nettuno deriva da un'altro simbolo alchemico dell'antimionio, il fiore di Amon è il termine usato per questo simbolo un semimetallo che veniva lavorato per raffreddamento.

Il simbolo di Urano deriva dal simbolo della divinità solare Dio del cielo presso antiche civiltà e attribuito anche al divino Urano. In alchimia somiglia al secondo segno dell'Antimonio come Nettuno.

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